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CHAMPAGNE RUINART BLAC DE BLANCS BRUT | RUINART

89,50

Esaurito

Vitigno

Chardonnay 100% di diverse annate (dal 20 al 25% di vini di riserva delle due annate precedenti).

Una decisa predominanza di Premier Cru della Côte des Blancs e della Montagne de Reims dona la finezza aromatica, completata da vini dello Sézannais noti per la loro rotondità; infine alcuni vini del nord della  vallée de la Vesle conferiscono un tocco di freschezza e leggerezza.

Gradazione Alcolica

Vol. 12.5%

Aspetto

Il colore è di un bellissimo giallo dorato pallido con leggeri riflessi verdi. È brillante e luminoso con un’effervescenza vivace e persistente

Naso

Al primo naso rivela una grande intensità, con note di frutta fresca, in particolare di agrumi maturi. Al secondo naso si presentano note delicate di fiori e frutti bianchi (pesca bianca)

Bocca

Al palato è morbido, armonioso e di grande rotondità. La sua vinosità è senza eccessi, supportata da una freschezza intensa. Emergono nel finale note di pescanoce, agrumi e una piacevole mineralità. Il finale è molto persistente e rinfrescante

Abbinamenti

Uno Champagne perfetto per l’aperitivo, in particolare in primavera o d’estate. A tavola si abbina molto bene a tutti i frutti di mare e ai crostacei, ed è perfetto con una tartare di branzino o di orata. Anche una sogliola alla plancha rappresenta un connubio ottimale.

Formato Bottiglia

0,75 lt

Il vitigno Chardonnay è l’anima della Maison Ruinart. Le sue uve, provenienti soprattutto dalla Côte des Blancs e dalla Montagne de Reims, sono il fulcro di tutte le sue Cuvée.

LA PIù ANTICA MAISON DI CHAMPAGNE

FONDATA NEL 1729, RUINART È LA PIÙ ANTICA MAISON DE CHAMPAGNE. ALLA SUA ORIGINE È L’INTUIZIONE DI UN MONACO CAPACE DI ANTICIPARE I TEMPI…

L’impegno della Maison Ruinart nella preservazione della natura e del savoir-faire ha radici storiche. Fin dalla sua fondazione nel 1729, la Maison ha sempre considerato terroir e savoir-faire ancestrale come elementi imprescindibili per la creazione dei suoi vini eccezionali. In risposta alle sfide globali sul piano ambientale, la Maison Ruinart si è fortemente impegnata per portare avanti numerose trasformazioni che avessero un impatto positivo sul pianeta.

VITICOLTURA SOSTENIBILE

ALL’AVANGUARDIA SIN DA INIZIO MILLENNIO

Dai primi anni 2000, il clima sta cambiando e gli effetti sulla vite sono evidenti. La Maison Ruinart è da sempre all’avanguardia nel campo della viticoltura sostenibile. Negli ultimi 10 anni, la Maison ha ridotto del 40% il suo utilizzo di prodotti chimici (fertilizzanti e prodotti fitosanitari), con l’obiettivo di dismettere completamente l’uso di erbicidi entro la fine del 2020. I vigneti Moët Hennessy-Ruinart vantano una doppia certificazione: Viticoltura sostenibile in Champagne e, dal 2014, High Environmental Value (HVE), “alto valore ambientale”, con più di 120 spazi dedicati alla biodiversità e oltre il 95% del vigneto coperto di erba. Al contempo, Ruinart offre assistenza amministrativa e finanziaria ai fornitori per fare in modo che anche loro ottengano la doppia certificazione di Viticoltura sostenibile e High Environmental Value.

LA NASCITA DELLE NOSTRE CUVÉE, PRODUZIONE SOSTENIBILE

Lungo tutte le fasi di produzione delle sue cuvée, la Maison Ruinart tiene fede al suo impegno per la sostenibilità.

Le Crayères, cantine storiche della Maison, presentano una temperatura costante e naturalmente regolata di circa 12°C, per tutto l’anno. L’illuminazione è interamente garantita da luci a LED. Tutti gli effluenti (acque reflue) vengono sottoposti a un trattamento di neutralizzazione del pH prima di essere reimmessi in natura. Infine, la Maison ha implementato una politica di consegna razionale: niente trasporti aerei, dalla fornitura delle materie prime alla consegna per la vendita. L’85% delle spedizioni di champagne avviene via mare e il 15% via terra. In Francia, il 28% dei trasporti avviene per mezzo di veicoli elettrici o alimentati a gas naturale, con l’obiettivo di raggiungere il 60% entro la fine del 2020.