Vitigno
Chardonnay, Pinot Meunier, Pinot Nero
Gradazione Alcolica
Vol. 12.5%
Vinificazione e Affinamento
Fermentazione alcolica in acciaio. Seconda rifermentazione in bottiglia secondo le regole del metodo Champenoise e sosta sui lieviti per 48 mesi prima del dégorgement
Aspetto
Colore giallo dorato con un perlage fine e persistente
Naso
Al naso con profumi di pesca bianca e gialla, di melone e di mango
Bocca
Il sorso è fine ed elegante, di buona persistenza
Abbinamenti
Ottimo come aperitivo, accompagna bene carni bianche e pesce alla griglia
Formato Bottiglia
0,75 lt
C’è un prima e un dopo nella storia recente degli Champagne Doré. Lo snodo che sta disegnando un quadro profondamente diverso dal passato è stato il passaggio di proprietà da Gérard Doré all’amico Jean-Guy Monmarthe, deciso a dare il progetto in mano al figlio Gauthier. Non ancora trentenne, il giovane ha fatto studi ed esperienze in giro per il mondo e ora è pronto alla nuova sfida. Non stiamo certo parlando di un progetto improvvisato ma di una storia iniziata nel lontano 1928 nel piccolo villaggio di Ludes, Premier Cru della Montagna di Reims che meriterebbe senza dubbio lo status superiore (visto che è praticamente incastonato tra tutti Grand Cru). Condizioni ideali, si capisce, per esaltare uno stile intenso e raffinato quanto delicato e fresco, figlio di metodi artigiani, un’agricoltura ragionata e lo sguardo dritto e fiero nel futuro.