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GIULIO FERRARI RISERVA DEL FONDATORE 2009 | FERRARI

159,00

Esaurito

Vitigno Chardonnay 100% Gradazione Alcolica Vol. 12.5%

Vinificazione e Affinamento

Metodo Classico. Le uve, raccolte a fine estate vengono selezionate a mano e portate in cantina dove vengono pressate. Durante la prima fermentazione emergono le note olfattive del vitigno d’origine; dopo la realizzazione della cuvée, il vino base è imbottigliato e arricchito di zuccheri e lieviti selezionati nelle proprie colture.

Aspetto

Colore giallo dorato luminoso attraversato da un perlage raffinato, fitto e continuo Naso Incredibile caleidoscopio di profumi, in cui è particolarmente suadente la nota fruttata Bocca L’ingresso in bocca stupisce per l’incredibile ricchezza degli aromi e la delicatezza della bollicina, che accarezza e avvolge il palato grazie a una freschezza perfettamente integrata. Un vino materico, nobile e appagante Abbinamenti Antipasti e primi piatti con crostacei e molluschi, secondi di pesce e carni bianche. Formato Bottiglia 0,75 lt
Icona per eccellenza delle bollicine italiane, il Giulio Ferrari è un fuoriclasse capace di vincere la sfida contro il tempo. È un Trentodoc ottenuto dalle migliori uve Chardonnay provenienti dai vigneti della famiglia Lunelli alle pendici dei monti che incorniciano Trento, fino a 600 metri di altitudine. Affina sui lieviti per oltre 10 anni acquisendo grande complessità ma mantenendo al tempo stesso equilibrio, freschezza ed eleganza. È consacrato da un susseguirsi ininterrotto di premi e riconoscimenti in Italia, dove ha conquistato ben 24 volte i “Tre bicchieri” del Gambero Rosso, e all’estero, dove ha ottenuto i massimi punteggi delle più autorevoli riviste di settore fra cui 98/100 da Decanter e 97/100 da Wine Advocate. Annata 2009 – L’inverno è stato particolarmente rigido e caratterizzato da abbondanti precipitazioni. Il ritardo con cui è partita la stagione vegetativa è stato però subito recuperato grazie ad una primavera molto calda che ha riportato nei valori medi lo sviluppo delle vigne già durante la fioritura e l’allegagione. Le buone escursioni termiche durante l’estate, con temperature anche al di sopra delle medie stagionali, hanno condotto a una vendemmia di uve perfettamente sane e ricche dal punto di vista aromatico