Vitigno
Durella
Gradazione Alcolica
Vol. 12%
Vinificazione e Affinamento
Spumante con 48 mesi di sosta con i lieviti in bottiglia. Una parte delle uve raccolte in cassetta, viene lasciata appassire per due mesi dopo la raccolta. Successivamente viene fatto fermentare e affinare in barrique di rovere francese. Al momento del tiraggio si forma la cuvee: 20% di base spumante con sosta in barrique e il restante 80% è ottenuto dal mostro fiore della base spumante dello stesso vigneto di collina
Aspetto
Colore giallo paglierino tendente al dorato, perlage fine e persistente
Naso
Al naso crosta di pane, vaniglia e frutta matura
Bocca
Al palato si presenta un vino grasso, maturo, con una buona persistenza e pulizia nel retrogusto
Formato Bottiglia
0,75 lt
Io sono EOS sono il sole dell’alba, più delicato e tenero, che scalda la vigna, il grappolo, la terra sono energia, fotosintesi, vita sono la Garganega, vitigno autoctono dalla bacca d’oro, vino bianco fermo di antica tradizione sono Diletta Tonello, vignaiola vicentina.
La scelta di coltivare vitigni come la GARGANEGA e la DURELLA, non è solo legata alla tradizione, ma è giustificata dall’espressione che questi vitigni hanno nel territorio. La zona vulcanica, in particolare di sedimentazione alluvionale, conferisce a questi vitigni un carattere minerale sapido che li rende unici. Oltre a queste due varietà autoctone coltiviamo anche MERLOT, CABERNET, CHARDONNAY e PINOT GRIGIO, in sistema di allevamento a spalliera.
Da sempre la nostra attenzione in vigneto ci permette di fare delle scelte agronomiche a seconda del vitigno e dell’esigenza del terreno. Sono anni ormai che pratichiamo la tecnica colturale del sovescio, che consiste nella semina nell’interfila, a file alterne, di specie vegetali quali principalmente graminacee e leguminose, che contribuiscono a rivitalizzare il terreno e ridurre il compattamento del suolo.
Dei 12 ettari coltivati, ne vinifichiamo circa la metà. Questo ci permette di far arrivare in cantina con i migliori prodotti selezionati in vigneto.