Vitigno
40% Pinot Noir, 30% Pinot Meunier, 30% Chardonnay
40% di vini di riserva (uvaggio perpetuo) delle precedenti vendemmie
Dosaggio
Pas Dosé 0g/L
Gradazione Alcolica
Vol. 12.5%
Vinificazione e Affinamento
Vinificazione: 7 mesi sulle fecce fini prima dell’assemblaggio con il vino di riserva
Affinamento: minimo in bottiglia di 5 anni
Aspetto
Colore giallo brillante, esaltato da bollicine fini e persistenti
Naso
Note agrumate e fragranti, elegante crosta di pane e nocciola
Bocca
Complesso e strutturato, con cremose e fresche note di pompelmo
Abbinamenti
Ottimo da aperitivo, si abbina perfettamente a crostacei, sushi e sashimi
Formato Bottiglia
0,75 lt
Quella del domaine Bonnet-Ponson e’ una lunga storia di vitivinicoltura indipendente, che inizia da Grégoire Bonnet nel 1862, epoca in cui essere récoltant-manipulant non era certo la regola. Il XX secolo vede l’azienda espandersi piu’ volte, di generazione in generazione, fino a raggiungere i circa 10 ettari vitati odierni. L’areale di riferimento resta il versante settentrionale della Montagne de Reims, tra i villaggi di Chamery e Coulommes, dove ebbe origine il lavoro aziendale, e le piu’ recenti estensioni di Vrigny e Verzenay. La gamma ampelografica del domaine e’ equamente distribuita tra pinot noir, meunier e chardonnay, oltre a qualche filare di petit meslier. Nel 2013 Thierry Bonnet avvia la conversione delle vigne all’agricoltura biologica. La fermentazione dei vins clairs e’ affidata ad un pied de cuve prodotto in azienda. L’utilizzo dei solfiti e’ in via di riduzione e alcune partite ne sono del tutto esenti. La chiarifica avviene in modo spontaneo, grazie al freddo invernale, e la maggior parte dei vini non e’ filtrata. Circa un terzo della produzione di ogni millesimo e’ destinato ai vins de réserve