Il risotto è un’icona della cucina italiana, un piatto che evoca calore e convivialità. Per trasformare questa preparazione in un’esperienza culinaria davvero speciale, la scelta del vino per risotti è fondamentale. Non si tratta solo di bere, ma di trovare il partner perfetto che sappia mettere in luce ogni sapore senza coprirlo.
Vino per risotto: cosa abbinare al risotto con i funghi o al risotto alla zucca?
Il risotto ha una versatilità straordinaria e si sposa perfettamente con i sapori del bosco e dell’orto. Considera il risotto ai funghi porcini: i suoi sapori intensi richiedono un vino che ne rispetti la complessità. In questo caso, l’ideale è un rosso giovane e poco tannico, con note che richiamano la terra e il sottobosco. Un Valpolicella Classico Superiore, con i suoi sentori di frutta rossa e una freschezza piacevole, è un abbinamento vincente. Le sue caratteristiche puliscono il palato dalla untuosità del risotto e fanno risaltare l’aroma profondo e terroso dei funghi. In alternativa, si può optare per un Pinot Nero leggero e non troppo invecchiato, le cui note di sottobosco si fonderanno in perfetta armonia con quelle dei funghi.
Per un risotto agli asparagi, che ha un tocco leggermente amarognolo, la scelta migliore ricade su un vino bianco secco e con una buona struttura. Un vino bianco per risotto come il Friulano si presta ottimamente, con le sue note floreali e un retrogusto di mandorla che si integrano bene con il sapore delicato ma intenso degli asparagi. Un’altra opzione è il Sauvignon, la cui spiccata acidità e i sentori di erbe aromatiche creano un contrasto molto interessante. Se invece prepari un risotto alla zucca, il suo gusto dolce e avvolgente necessita di un vino che lo bilanci. In questo caso, un Chardonnay, con le sue note morbide e avvolgenti, è la scelta giusta per un abbinamento che valorizza la cremosità del piatto.
Abbinamento risotto vino: che vino abbinare al risotto alla milanese o al risotto con la salsiccia?
Quando il risotto ha un carattere più robusto, con ingredienti come la salsiccia, la carne o l’iconico risotto alla milanese, si passa ai vini rossi di media struttura. Questi abbinamenti richiedono un vino con una presenza decisa, in grado di reggere il confronto con sapori più intensi. Un Barbera d’Asti Superiore BIO, con i suoi tannini morbidi e un’acidità vibrante, è perfetto per un risotto con la salsiccia. L’acidità del vino taglia la grassezza della salsiccia e ne esalta il sapore, mentre il profilo fruttato aggiunge un tocco di eleganza.
Per il risotto alla milanese, l’ideale è un rosso di media struttura che non sovrasti lo zafferano. Un Chianti Classico DOCG è un’ottima scelta. Il suo carattere fruttato e i tannini fini creano un buon equilibrio con la ricchezza del piatto. Le note speziate del vino si legano molto bene a quelle dello zafferano, rendendo ogni boccone un’esperienza gustativa completa. Per chi desidera un abbinamento più audace, un Merlot giovane e fruttato può essere una piacevole sorpresa, specialmente con risotti che includono carni rosse. La sua morbidezza e i suoi aromi di prugna e spezie avvolgono il palato senza appesantire.
Per risotti ancora più robusti, come quelli a base di brasato o con un ragù di carne, puoi osare con un vino dal profilo più complesso e con una struttura più importante, come un Brunello di Montalcino in una versione più giovane, i cui tannini importanti, ma ben integrati, si sposeranno con la succulenza della carne e le note terziarie del vino valorizzeranno il piatto.
Vino per risotto di pesce: cosa bere?
Il risotto di mare, con la sua delicatezza e i suoi sapori salmastri, richiede vini bianchi freschi, sapidi e con una buona acidità. La regola fondamentale è evitare vini troppo strutturati o con un passaggio in legno, che potrebbero coprire il gusto del pesce. Per un risotto di pesce con frutti di mare e crostacei, l’abbinamento classico è un vino bianco secco e minerale. Un Vermentino, con le sue note fresche e marine, è perfetto per questa ricetta, rinfrescando la bocca e valorizzando il sapore pulito del mare. La sua acidità vivace e la leggera sapidità sono l’ideale per contrastare la dolcezza naturale dei crostacei.
Per un risotto più elaborato, come un risotto allo scoglio o con ingredienti più vari, un vino bianco con un po’ più di corpo può essere una scelta vincente. Un Chardonnay non barricato o un Pinot Bianco offrono la giusta struttura per reggere il piatto senza coprirlo. La loro freschezza e i profumi di frutta bianca riescono a sposarsi alla perfezione con le diverse sfumature di gusto che caratterizzano questo tipo di ricetta. Se il risotto di mare ha anche verdure o pomodoro, un vino rosato come il Rosato IGT può essere una soluzione interessante. La sua freschezza e le sue note di frutti rossi si abbinano bene con i sapori del piatto.
Se ami le bollicine, un Durello Lessini Spumante Brut può sorprenderti. Le sue bollicine fini e la sua vivace acidità rinfrescano la bocca, rendendo ogni cucchiaiata un piacere rinnovato. Anche un Franciacorta, con la sua eleganza, può essere una scelta eccellente, soprattutto se il risotto è mantecato o preparato con ingredienti pregiati come capesante o gamberi rossi.
Il mondo dell’abbinamento risotto vino è ricco di possibilità. Che tu stia preparando un semplice risotto ai funghi o una ricetta più elaborata, c’è sempre il vino giusto che aspetta di esaltare la tua creazione. Sul nostro e-commerce troverai vini selezionati per offrirti qualità e gusto a portata di click. Dai rossi eleganti ai bianchi freschi, fino alle bollicine, la nostra selezione è pronta ad accompagnarti in ogni tua esperienza culinaria.



