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GOVERNO ALL’USO TOSCANO IGT 2022 | SAN LEONINO

13,50

Disponibile

Vitigno

Sangiovese 100%

Gradazione Alcolica

Vol. 14%

Descrizione

“Governare” significa aggiungere uva leggermente appassita (un tempo Trebbiano, oggi Sangiovese) al primo vino fresco della vendemmia appena terminata. Grazie a questa aggiunta si innesca una seconda lenta fermentazione, in botti da 90 Hl, che dura fino alla primavera successiva. Questo processo permette un prezioso aumento del contenuto di glicerina, fattore che conferisce al vino un sapore più morbido e rotondo, pur mantenendo comunque austerità ed eleganza. Vino fresco, fruttato, morbido ma allo stesso tempo austero ed elegante.

Formato Bottiglia

0,75 lt

A San Leonino abbiamo deciso di riproporre il Governo con la volontà di recuperare questa tecnica antica, apportando elementi di innovazione al metodo originale, per fare un Sangiovese fresco, fruttato, morbido ma allo stesso tempo austero ed elegante.

LA STORIA

La Fattoria di San Leonino produce vino da quando la Pieve da cui prende il nome ed alla quale apparteneva, entrò a far parte della Lega del Chianti. Il piviere di San Leonino in Conio (l’insieme di terre annesse alla chiesa) è citato in diversi documenti, i primi datati 1043, 1076 e 1077. A quel tempo faceva parte della diocesi di Fiesole ma trovandosi al confine tra Firenze, Siena e Volterra fu sempre al centro di contese per ottenerne il controllo. Tanto più che la Fattoria annessa al Borgo e collocata in zona strategica, su un colle bagnato dal torrente Staggia e dal fosso Gena, godeva di una situazione economica molto florida, come si evince dalle “decime” pagate tra il 1275 ed il 1300. Al termine di tutte le contese territoriali tra Firenze e Siena la chiesa entrò definitivamente all’interno dello stato fiorentino e diventò uno dei capisaldi della Lega del Chianti, come appare dallo statuto del 1384.