PINOT NOIR CRU SELECTION 2017 | SIMČIČ MARJAN

Vitigno

Pinot Nero 100%

Gradazione Alcolica

Vol. 13.5%

Vinificazione e Affinamento

L’ebollizione avviene a contatto con le bucce di fragola (macerazione) in un recipiente di acciaio inox da 5000 litri (vinificatore), per 14 giorni, senza l’aggiunta di lieviti selezionati. Compressione delicata con una pressa pneumatica. Maturazione 29 mesi in botti di rovere da 225 litri (barrique), fino al 30% in botti nuove e successivamente in bottiglia per almeno due mesi.

Aspetto

Colore rubino leggermente traslucido con un accenno di tonalità mattone

Naso

Variazioni degli aromi di ciliegia matura o anche di ciliegia sotto spirito, che si trasformano in una leggera nota di buccia d’arancia

Bocca

Al gusto è riconoscibile anche la frutta matura, in particolare le ciliegie. Infine una delicata menta piperita. Percepibilità di tannini dolci e maturi. Estremamente equilibrato e piacevolmente morbido

Abbinamenti

Può essere abbinato a piatti di carne rossa di facile preparazione. È ottimo con il pesce carnoso come i filetti di salmone, squalo, pesce spada, tonno e branzino ricchi di spezie. È adatto anche per piatti a base di selvaggina e funghi. Si abbina a formaggi di montagna ben stagionati e di media stagionatura. Insomma, si sposa bene con cibi che possono essere semplici o ricchi di sapore.

Formato Bottiglia

0,75 lt

Nel 1860 , Jožef Simčič comprò una fattoria a Medana e cominciò l’attività di viticoltura e di vinificazione. Presto ne affidò la responsabilità al figlio Anton Simčič. In seguito Anton aprì una locanda e un negozio in paese e forniva anche il proprio negozio di vino a Vienna. Con gli anni le redini passarono ai figli: Nando si occupava del negozio, Pavel della locanda e Teodor della produzione di vino. Dopo la Seconda guerra mondiale, una parte delle terre di loro proprietà venne nazionalizzata. Anche la proprietà della locanda e del negozio gli venne tolta. Nando e Pavel si trasferirono all’estero, mentre Teodor e suo figlio Salko rimasero. Quest’ultimo è entrato in possesso delle terre rimaste e ha continuato a lavorare come viticoltore autonomo. Nel 1988 la conduzione dell’azienda passa al figlio Marjan, che a Ceglo vicino Medana costruisce una cantina nuova e moderna, adatta per la produzione di vini di alta qualità. Al tempo stesso, si registrano anche  le novità nell’aspetto tipografico della presentazione sul mercato dell’azienda Simčič. L’anno 2008 si caratterizza come l’anno di svolta per l’azienda Marjan Simčič, la quinta generazione di viticoltori, da quando Jožef Simčič nel 1860 aveva comprato i primi terreni a Brda (Collio) e ci aveva piantato i primi vigneti. Marjan ha raccontato la sua storia attraverso i vini per vent’ anni, e nel 2008 l’ha portata ad una tale perfezione da presentare al mercato una nuova linea di vini – Opka. Attraverso la struttura dei vini si combinano la sua lunga esperienza come viticoltore, la qualità del suo carattere e tutto il meglio che il terroir di Brda può offrire. Opoka nella lingua parlata significa “argilla dei sedimenti eolici”, ossia un tipo di terreno molto povero di sostanze organiche, ma ricco di sali minerali. I quattro vini con l’etichetta “Opoka” (Ribolla, Chardonnay, Sauvignon Blanc e Merlot) rappresentano una nuova dimensione nella qualità dei nostri vini.